Astrocampania e l’Osservatorio Astronomico di Agerola vi annunciano che il giorno 9 marzo 2021 ore 21:00, si terrà una conferenza video Web aperta al pubblico:
Il BIG-BANG E LA QUESTIONE DI DIO: Una breve storia della Cosmologia e alcune questioni inerenti al problema dell’inizio in relazione al concetto di Creazione
di P. Gabriele Gionti S.J.
Lo scopo di questo seminario è di esporre uno sviluppo storico della cosmologia nella cultura occidentale fino ad arrivare ai giorni nostri con la teoria del Big Bang e le relative problematiche inerenti alle questioni di un inizio.
A tale scopo si comincerà con il modello di cosmologia presente nella cultura dell’antica Grecia e quello presente nell’Antico Testamento (semitico). Poi si passerà al modello tolemaico fino al suo momento di crisi e all’apparire del modello copernicano e, quindi, i relativi risultati di Galilei. In seguito si vedrà come la nuova teoria di Newton ha introdotto una visione meccanicistica dell’Universo fino al modello cosmologico di Kant-Laplace. La successiva formulazione della Relatività Generale di Einstein ha rivoluzionato i precedenti modelli cosmologici con la scoperta dell’evoluzione dell’universo (allontanamento delle galassie fra di loro). Si esamineranno quelle che furono le due teorie antagoniste: lo stato stazionario e il Big-Bang, evidenziando anche alcuni problemi, che tuttora esistono, connessi con la questione dell’inizio dell’universo. Si accennerà alla diatriba del “concordismo” palesato da un discorso di Pio XII e alle riserve di Mons. Lemaitre (cosmologo inventore della Torta del Big Bang). Si esporrà anche la soluzione di cosmologia quantistica di Hartle-Hawking, sottolineando che il problema del concordismo continua ad emergere anche nelle posizioni di scienziati non credenti, fino ad arrivare alle recenti posizioni del Dio delle Lacune e del disegno intelligente proposta da alcune frange creazioniste dei movimenti di matrice evangelica negli Stati Uniti.
Partecipazione :
l’incontro si svolgerà per via telematica (on-line)
Martedì 9 marzo ore 20:55 ( dopo un breve saluto si prega spegnere microfono e videocamera )
fare clic su questo link: https://meet.google.com/uem-mgse-aaq
P. Gabriele Gionti S.J. – Curriculum Vitae
si è laureato in Fisica presso l’Università degli Studi «Federico II» di Napoli nel 1993, focalizzando i suoi studi sulla fisica delle alte energie, la fisica gravitazionale e la fisica matematica. Nello stesso anno è stato ammesso alla Scuola Internazionale di Studi Avanzati (SISSA-ISAS) di Trieste, nel settore della fisica matematica, conseguendo il dottorato, PhD (Philosophiae Doctor) in Fisica-Matematica, nel 1998.
Nel 1999 ha continuato la sua attività di ricerca postdottorale sulla Discrete Quantum Gravity e sul problema della misura quantistica nel calcolo di Regge al Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di California, Irvine (California), per poi iniziare nel 2000, ritornato in Italia, il suo noviziato a Genova. Dal 2002 al 2004 ha studiato filosofia presso l’Istituto Filosofico Aloisianum della Compagnia di Gesù in Padova, conseguendo il Baccalaureato in Filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana.
Nel 2004, trasferito per due anni al Vatican Observatory di Tucson (Arizona), ha proseguito per un biennio le proprie ricerche sulla Discrete Quantum Gravity come ricercatore postdottorale allo Steward Observatory dell’Università dell’Arizona, estendendo i propri interessi alla Loop Quantum Gravity, con particolare riferimento agli Spin Foam Models e alla possibile formulazione di una Discrete Superstring Theory. Nel 2006, a Berkeley (California), ha iniziato gli studi di teologia alla Jesuit School of Theology dell’Università di Santa Clara conseguendo nel 2010 l’M.Div/STB e l’STL – rispettivamente, il titolo base e la licenza (Master) in Teologia Sistematica – e, il 26 giugno dello stesso anno, è stato ordinato Sacerdote. Il 29 Giugno 2019 ha emesso i voti solenni nella Compagnia di Gesù.
Dal 2010 è membro effettivo dello staff della Specola Vaticana. Il suo campo di ricerca è la Gravità Quantistica con alcune connessioni con la Teoria delle Stringhe. Recentemente si è anche occupato della cosmologia “sub-planckiana” e di alcune questioni di Gravità Quantistica connesse al relative approccio dell’ “Asymptotic Safety”. È componente del Comitato Scientifico del Centro Internazionale di Astrofisica Relativistica (ICRA) della Specola Vaticana ed è responsabile di una collaborazione scientifica fra la stessa e la Divisione Teorica del CERN. Organizza conferenze scientifiche pubbliche ed è stato invitato a partecipare alle serie televisive italiane Space Lab e C’è Spazio dedicate alle problematiche inerenti la scienza e la teologia.
A cura di Massimo Corbisiero e Antonio Catapano ( gruppo divulgazione di Astrocampania)